Destineremo 5 milioni di euro alle Province pugliesi sulla base del protocollo d'intesa adottato ieri dalla Giunta regionale pugliese, volto a rafforzare le strutture provinciali di protezione civile''. Lo garantisce l'assessore regionale pugliese alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati, a proposito dell'avvenuta adozione da parte della Giunta regionale di un protocollo d'intesa per la definizione delle procedure di attuazione delle iniziative di rafforzamento delle strutture provinciali di Protezione civile.''L'accordo sara' sottoscritto tra la Regione Puglia e le Province pugliesi - prosegue Amati - e dara' attuazione all'azione del Programma Operativo Fesr 2007-2013, finalizzata ad incentivare specificamente il 'Rafforzamento delle strutture provinciali di protezione civile'.
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Alcuni esemplari di Gabbiano Reale saranno liberati questa mattina, giovedì 30 settembre, intorno alle 10,30 sul Lungomare Nazario Sauro di Bari, di fronte alla sede della Regione Puglia.
Si tratta di animali che cittadini pugliesi sensibili hanno consegnato all'Osservatorio Faunistico-Centro Recupero Rapaci della Regione Puglia, con sede a Bitetto dove sono stati recuperati e riabilitati dagli Operatori del Centro, fino a riacquistare la capacita' di procurasi cibo in maniera autonoma e di involarsi. La liberazione di gabbiani reali a Bari rappresenta un importante operazione di restolking, in quanto questa specie assicura il controllo del numero di colombi presente in citta'.
Una decisione della quinta sezione della Corte di Cassazione penale che farà discutere, secondo Giovanni D’Agata componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di IDV e fondatore dello “Sportello Dei Diritti”, la numero 35075 depositata il 29 settembre 2010.
Risponde infatti di lesioni volontarie, secondo il principio espresso nella sentenza, il padre che strattona violentemente il figlio dopo aver tentato inutilmente di abbracciarlo e gli provoca il cosiddetto “colpo di frusta” anche se non aveva intenzione di fargli del male.
Gli ermellini hanno così rigettato il ricorso di un uomo condannato dal Tribunale di Milano per lesioni volontarie ai danni della figlia.
Più precisamente secondo quanto sarebbe emerso dal processo, il padre della piccola, dopo essersi recato a casa dell’ex moglie per incontrare i figli, aveva tentato di abbracciarla ed essendo stato respinto l’aveva strattonata violentemente procurandole un colpo di frusta e uno shock emotivo.
Secondo quanto sostenuto dalla difesa, l’imputato non poteva essere accusato del reato di lesioni volontarie, dal momento che lui non aveva mai voluto far del male alla figlia.
I giudici di piazza Cavour hanno però respinto il ricorso e confermato la condanna dell’uomo motivando che “è irrilevante l’assenza di specifica intenzione di produrre lesioni, qualora sia indubitabile la sua coscienza e volontà di strattonarla, tenendola per le spalle, e quindi di porre in essere nei suoi confronti un atto di violenza idoneo a provocare quel "colpo di frusta", che è notoriamente la frequente conseguenza di una sollecitazione delle vertebre cervicali dovuta alla forzata oscillazione del capo.”
Torna questo fine settimana l’“EuroBirdwatch”, il più grande evento europeo dedicato al birdwatching. La manifestazione, che si svolgerà contemporaneamente in tutti i paesi europei, si terrà anche in Italia in molte aree naturali del Paese. A livello nazionale EuroBirdwatch è patrocinata dal Corpo forestale dello Stato, da FederParchi e dal Ministero Ambiente e mira a far conoscere al grande pubblico il miracolo della migrazione degli uccelli, a sensibilizzare sui gravi pericoli che li minacciano e far maturare la consapevolezza che tutti insieme possiamo e dobbiamo salvarli. L’EuroBirdwatch, coordinato da BirdLife International, la più grande rete mondiale di associazioni per la tutela della natura e degli uccelli selvatici (LIPU è il rappresentante italiano), prevede il coinvolgimento di partecipanti nell'osservazione diretta della fauna selvatica.
E’ stato presentato ieri mattina a Taranto, al PalaMazzola, il I Trofeo “Terra Jonica” di basket internazionale, che segnerà l’esordio del Maccabi Electra Tel Aviv nella sua minitournee pugliese. Di fronte ci sarà l’Enel Brindisi, neopromosso in serie A dopo ventinove anni. L’incontro, in programma domenica prossima al PalaMazzola (inizio ore 17,30), è organizzato in collaborazione con la Provincia di Taranto: “Fino ad oggi avevamo accostato il marchio Terra Jonica alle eccellenze sportive del nostro territorio – ha spiegato l’assessore allo Sport della Provincia di Taranto, Umberto Lanzo - Volevamo però dare un segnale importante anche a livello europeo. E questo incontro rappresenta l’occasione che cercavamo per promuovere in maniera diversa il nostro brand”.
Ancora un altro video shock dei fumi di Taranto ripreso dal presidente Fondo Antidiossina Taranto, prof. Fabio Matacchiera nella notte dell’11 settembre.
Il 30 aprile 2010 avevamo segnalato un video sui fumi notturni sulla zona industriale di Taranto che ci era stato girato dal presidente Fondo Antidiossina Taranto, prof. Fabio Matacchiera.
A distanza di circa cinque mesi l’inquietante scenario pare non sia cambiato tant’è che un nuovo video shock ripreso da Fabio Matacchiera la notte dell’11 settembre scorso, fotografa un’identica situazione ed induce Giovanni D’AGATA componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori a segnalarne ancora una volta il link delle nuove riprese http://www.youtube.com/watch?v=xb4-ocyWFyg per portare all’attenzione dei media e di tutta la cittadinanza la Nostra preoccupazione che è anche quella di chi si batte da anni per la tutela del proprio Territorio e della salute dei cittadini.