A Berlusconi che considera irresponsabile andare al voto nel pieno di una crisi economica, risponde il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola auspicando di potersi "congedare da questa destra volgare" che in questi ultimi mesi sta facendo cose da "irresponsabili". "E' da irresponsabili - dice Vendola nel corso di una conferenza stampa a Bologna - non fermare la riforma Gelmini, non guardare con gli occhi ai problemi reali del paese. Ed è da irresponsabili pensare soltanto alle questioni private e giudiziarie del premier" mentre il paese sta vivendo "processi di deindustrializzazione" e mentre "all'Aquila ci sono le macerie e a Napoli c'è la monnezza".
Leggi tutto: Governo/ Vendola: Congediamoci da questa destra volgare
Giorno 14 dicembre inesorabilmente si avvicina. E la tanto sicurezza sbandierata da Berlusconi qualche giorno fa nel riuscire ad ottenere la fiducia si è ben presto affievolita. Non soltanto perchè a quanto pare non sta avendo grande successo l'operazione di adescamento condotta dalla Brambilla & C. in campo FLI ma soprattutto perchè giorno dopo giorno la pattuglia di deputati e senatori del Pdl si assottiglia sempre di più e chi è previdente pensa già a riciclarsi in Futuro e Libertà tanto per avere magari qualche nuova chance nelle prossime elezioni politiche. Ieri infatti si è dimesso Collino (Deputato europeo del PDL) da coordinatore degli Enti Locali del PDL perchè ritiene che "il partito del PDL è a conduzione oligarchica".
Leggi tutto: Nel PDL Nazionale comincia il fuggi fuggi. Chi può abbandoni la nave
A Nardò la situazione politica è piuttosto fluida e le liste civiche così numerose nel Comune neretino sono da tempo attive. Infatti nel grosso centro salentino si andrà ad elezioni amministrative anticipate visto che il precedente consiglio è stato sciolto e Vaglio ha prematuramente abbandonato la poltrona di Sindaco. Secondo indiscrezioni quindi ci sarebbe un primo approccio tra le liste civiche Nardò Futura e Progetto per Nardò al fine di preparare una unica lista per le prossime comunali, anche se proprio il segretario della lista civica Nardò Futura ritiene "prematura" questa collocazione anche per il fatto che probabilmente i punti in comune non sono poi così tanti...
Sono arrivate lunedì, in Loggia, le notifiche della Procura di Brescia con cui veniva ufficializzato che il sindaco Adriano Paroli e nove assessori su dieci sono ufficialmente indagati per peculato. Un reato penale che – in condizioni di particolare gravità, e non è questo il caso - può essere punito con una pena fino a dieci anni. Ma ora gli indagati hanno venti giorni di tempo per depositare atti che li scagionino o per farsi ascoltare dai giudici prima che venga fissata l'udienza preliminare.
Leggi tutto: Comune di Brescia - Dal sindaco agli assessori: ipotesi peculato
Notizia boom questa mattina, una notizia che non piacerà al Premier Berlusconi abituato com'è a sbandierare ai quattro venti di avere un gradimento che va dal 70 al 100%. Già ieri IPR Marketing aveva certificato un gradimento del Premier intorno al 35% che comunque era grasso che colava rispetto al gradimento del Governo sceso al 27%. Oggi Demos rincara la dose e certifica che Berlusconi non è più il politico che più ispira fiducia nell'elettorato italiano. Saranno le troppe minorenni che gironzalo per Arcore, sarà che politicamente è finito, sarà che non sta facendo nulla per far superare al Paese la grave recessione economica.
Leggi tutto: Demos - E' Nichi il politico più amato in Italia