Noi sottoscritti consiglieri comunali di Bari del gruppo del PD riteniamo di far sentire la nostra voce in una situazione che si sta avvitando su se stessa e rischia di portare tutti noi oltre l’orlo del baratro, regalando alla destra la regione Puglia e il capoluogo.  I punti di partenza sono due entrambi di una valenza politica che valutiamo insuperabile. Il primo è: quale giudizio dà il PD del quinquennio trascorso alla guida della regione Puglia? Noi ne diamo un giudizio altamente positivo.

Gira in rete un po di disinformazione targata Pd\Boccia\D'Alema e talvolta si leggono sui forum online dei cosiddetti militanti PD che vanno a dire inesattezze (giusto per non chiamarle sciocchezze). Comunque ecco una breve carrellata dell'attività della Regione in modo tale da permettere anche a chi ha la testa piena di false informazioni propinate nelle sezioni dalemiane di farsi una propria, autonoma opinione.

Il popolo di Facebook e della rete indignato, pur nei tempi organizzativi limitati, cerca di materializzarsi in persone che manifestano per ricordare ai dirigenti di partito che “Vendola non si tocca”. Riteniamo che la Politica, quella con la “P” maiuscola, debba essere innanzitutto coerenza, trasparenza e partecipazione. Durante la campagna elettorale per le elezioni primarie del segretario del PD, i candidati Emiliano e Blasi hanno promesso a destra e a manca la ricandidatura di Vendola. Lo stesso Sindaco di Bari in una intervista al Corriere della Sera dichiarò: “Sputatemi in un occhio se farò mai il presidente della Puglia. Prometto solennemente: non mi candiderò mai a quel posto”.

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