TARANTO — Sfratto esecutivo al Cloro Rosso. I ragazzi del centro sociale autogestito hanno dieci giorni di tempo per sgomberare i locali dell’ex scuola media «Martellotta». La occuparono abusivamente la notte tra l’otto e il nove marzo di due anni fa salvandola, però, dal disfacimento per incuria e abbandono. Glielo impone l’ordinanza sindacale numero 35, del 18 maggio scorso, perché «sussiste un’attuale situazione di pericolo per la pubblica e privata incolumità che richiede urgente intervento del Comune per la necessità improrogabile di adeguare l’edificio alle vigenti norme di sicurezza pena l’inutilizzabilità dell’immobile per lo svolgimento di qualsiasi attività». Si tratta di un provvedimento inusuale perché emesso con la qualifica di «contingibile» e «urgente».
BARI - «Una modifica del patto distabilità per dare ai comuni la possibilità di poter spendere le risorse che hanno e un piano di sviluppo per il Sud»: lo chiedono sindaci e amministratori del Mezzogiorno, che hanno partecipato, per iniziativa dell’Anci a Bari. Secondo Michele Lamacchia, presidente di Anci Puglia, «la manifestazione è un invito al governo a collaborare con le amministrazioni comunali, per evitare blocchi d’investimenti e servizi. Per evitare che bloccando i Comuni si blocchi l'economia».
Leggi tutto: Conti e federalismo a Bari grido di dolore dei Comuni del Sud
Si è rivolta allo
Leggi tutto: Storia di una banca e di una giovane coppia, il racconto di Giovanni d'Agata
È pugliese la testimonial per l’Italia della Settimana Europea delle Piccole e Medie Imprese (European SME Week) che si svolgerà a Bruxelles a partire dal 25 maggio. Si chiama Luciana Delle Donne ed è amministratrice unica della cooperativa sociale Officina Creativa. Nota per le borse costruite con materiali di riciclo dalle detenute del carcere di Lecce e Bari, Luciana delle Donne si occupa dal anni del reinserimento di persone disagiate nel mondo del lavoro.
Con il marchio Made in Carcere, ha creato infatti manufatti, soprattutto borse, con tessuti di scarto dell’industria manifatturiera, impiegando il lavoro delle detenute del carcere di massima sicurezza Borgo San Nicola di Lecce e del carcere di Trani. Negli ultimi tempi, sempre con la stessa logica, si è impegnata anche nel settore del green power.
Alla causa dell’Authority è stato arruolato anche Sergio Rubini. Il famoso attore-regista pugliese, spesso a Foggia dove dirige alcuni corsi di cinematografia, ha prestato voce e immagine allo spot (nella foto sopra il titolo) che da qualche giorno viene mandato in onda dalle tv locali per denunciare il «taglio» dell’Authority: un plotone di esecuzione punta la canna del fucile contro una fila di inermi ortaggi, quasi a simboleggiare la sproporzione delle forze in campo. Di qua una provincia (lasciata sola dalla sua Regione) che chiede il rispetto di una legge; di là i muscoli del governo pronto a metterli in mostra alla minima obiezione.
Leggi tutto: «Authority a Foggia» In campo Sergio Rubini per un spot di protesta
BARI – Regione e Coni Puglia verso una intesa per lo sport. Il primo passo si è avuto con incontro fra l’assessore regionale allo Sport Maria Campese e il presidente del comitato olimpico pugliese Elio Sannicandro, che hanno condiviso il Programma per lo Sport predisposto dal Consiglio regionale Coni col supporto dell’intero movimento sportivo del territorio. Tra le priorità: un Osservatorio regionale sullo sport, il rinnovo della convenzione con l’Istituto per il Credito Sportivo, il potenziamento delle misure che legano lo sport alla tutela sanitaria, all’ambiente, alla scuola. “Tutti temi su cui l’assessore regionale – sottolinea Sannicandro – ha mostrato grande interesse e disponibilità a una reciproca collaborazione, in continuità con quanto fatto dall’assessorato nell’ultima legislatura”.