Se ci tolgono le risorse, restituiamo tutte le deleghe". Cosi' Nichi Vendola, presidente della Regione Puglia, lasciando Palazzo Chigi al termine del confronto governo Stato regioni sulla manovra economica. "Abbiamo manifestato -rimarca il governatore pugliese- la nostra disponibilita' a monitorare le spese, ma a questo punto faranno il federalismo con il morto. La vera crisi sara' quando non potremo garantire i diritti ai cittadini, perche' vedremo calare la scure sul trasporto pubblico locale, sul sostegno alle piccole e medie imprese e non potremo fare politiche di aiuto alla famiglia.
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TRANI – L’Assessore regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo, Silvia Godelli, ha partecipato ieri, 9 luglio, presso la sede dell’Agenzia Puglia Imperiale Turismo, a Trani, alla presentazione del programma “Città Aperte 2010 in Puglia Imperiale”. Puglia Imperiale, città d’arte diffusa aperta tutto l’anno, riapre le porte all’estate con il programma CIttaperte, progetto che si integra con le attività di concertazione già in essere sul territorio per lo sviluppo del Sistema Turistico Locale Puglia Imperiale, coordinate dall’Agenzia, implementando le azioni che incidono sulle politiche di accoglienza. Razionalizzazione degli orari di apertura dei monumenti in maniera più aderente alle esigenze degli utenti, collegamenti dedicati (comunali e intercomunali) per itinerari articolati tra più siti turistici, valorizzazione di circuiti di accoglienza e promozione dell’artigianato tipico e dell’enogastronomia.
Alcuni rivenditori di “Gratta e Vinci”, le lotterie dello Stato per le quali si sà istantaneamente se si ha vinto o meno, ci hanno fatto notare che, almeno a livello empirico, ci sarebbe stata una drastica riduzione delle vincite per ogni tipo di ticket venduto. Sia vero o meno, è lecito, secondo il componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori, Giovanni D’AGATA, che i consumatori sappiano se a causa della crisi economica e delle ovvie conseguenze in termini di ristrettezze economiche anche per lo Stato, vi sia stata una contrazione del numero dei biglietti vincenti visto che, peraltro, non sono di facile reperimento le informazioni circa la possibilità di conoscere preventivamente le probabilità di vittoria per ogni tipo. Pertanto, Giovanni D’AGATA auspica un’operazione “trasparenza” da parte del Governo e del gestore delle lotterie al fine di poter informare anticipatamente e in maniera corretta e trasparente i consumatori.
Mancano ancora le firme sul contratto ma la strada che porterà Umberto Veronesi alla direzione dell’Agenzia di Sicurezza Nucleare pare ormai spianata. Il senatore Pd, nonché oncologo di fama internazionale, diventerà appena prima delle ferie estive il direttore della Asn, l’organismo che – da settembre – avrà il compito di vigilare e sovraintendere sul progetto di riconversione al nucleare dell’Italia portato avanti dall’attuale Governo. La cosa particolare sulla nomina di Umberto Veronesi, però, è data dal fatto che l’oncologo stia seduto tra gli scranni parlamentari del Partito Democratico, da sempre ostile al ritorno del nucleare in Italia. E proprio per questo motivo, lo scorso maggio Veronesi ha inviato alla segreteria del partito una lettera in cui richiedeva al Pd uno sforzo per non fare barricate ideologiche riguardo al nucleare, fonte – a suo dire – indispensabile per il futuro energetico del BelPaese.
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Il componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del consumatore” di Italia dei Valori Giovanni D’AGATA, ritiene opportuno riportare l’attenzione sulla sentenza n. 249 della Consulta resa nota soltanto oggi. L’aggravante della clandestinità introdotta con il primo pacchetto sicurezza Berlusconi nel luglio del 2008 è incostituzionale perché “discriminatoria”. Per la Corte la norma e' in contrasto con il principio di uguaglianza sancito dall'articolo 3 della Costituzione 'che non tollera diversita' di trattamento'. L'aggravante e' in contrasto anche con l'articolo 25 della Carta 'che prescrive in modo rigoroso che un soggetto debba essere sanzionato per le condotte tenute e non per le sue qualita' personali'.
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