Verona/Taranto – È stata stipulata tra il Centro studi Alma Iura, Centro per la formazione e gli studi giuridici bancari e finanziari, di Verona e l’UGDCEC (Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) di Taranto una agevolazione per gli iscritti, al fine di sostenere anche economicamente i giovani commercialisti.
L’agevolazione prevede una scontistica pari al 15% sui servizi di banking litigation (redazione di valutazioni preliminari e perizie da utilizzare in contenzioso), corporate advisory (elaborazione di report per la consulenza nel rapporto banca-cliente) e formazione (a cura della Business School) offerti da Alma Iura (per l’elenco completo si veda www.almaiura.it).
Il primo degli eventi in agenda per i quali è già possibile usufruire della convenzione, è l’Executive Master in Banking Litigation che si terrà il 24/25/26 Settembre a Bari, Hotel Parco dei Principi.
I relatori saranno l’Avv. Marco Rossi, l’Avv. Emilio Girino, il dott. Valentino Lenoci, magistrato del Tribunale di Bari.
Gli argomenti affrontati:
Il corso è stato accreditato con 12 crediti dal COA ed è in attesa di accreditamento dall’ODCEC.
Per il master, l’iscritto all’UGDCEC avrà diritto ad una riduzione del 15%, sul prezzo di Advanced booking (€ 756,00), pertanto pagherà solamente € 642,60 iva esclusa.
Giovedì 17 Settembre la festa di San Giuseppe da Copertino apre le porte alle sonorità reggae più intense del panorama musicale italiano. Ospite sarà il cantautore romano Brusco, uno degli artisti più noti del ritmo in levare, autore di brani in grado di rimanere per settimane in vetta alle maggiori classifiche.
Giovanni Miraldi, questo il suo vero nome, è salito alla ribalta del grande pubblico con le interpretazioni raggamuffin di Sotto i raggi del sole (rifacimento dancehall del successo degli anni ’60 “Abbronzantissima” di Edoardo Vianello) e Ti penso sempre. Membro fondatore della storica Villa Ada Posse, vanta collaborazioni con illustri artisti nazionali tra i quali Roy Paci, Sud Sound System e Flaminio Maphia.
Brusco è stato il primo in Italia a sperimentare il “patois”, ossia il dialetto giamaicano, per lanciare alcuni dei suoi brani sul mercato internazionale, avvalendosi di produttori italiani, tedeschi, inglesi e soprattutto giamaicani. Alcune di queste canzoni sono state trasmesse dalle radio più importanti del mondo, tra cui l’inglese BBC e la storica radio reggae giamaicana Irie FM.
Grazie a questa notorietà, Brusco si è esibito in Giamaica, al “X-mas Extravaganza Show”, un concerto che ospita ogni anno i più importanti artisti reggae e che conta su un’affluenza di oltre cinquantamila spettatori.
Nella sua carriera ha pubblicato nove album; l’ultimo, “Tutto Apposto”, uscito nel giugno 2013, segna un’inversione di tendenza e un ritorno verso i roots: in un momento in cui si va sempre più verso l'elettronica Brusco ha deciso ancora una volta di andare controcorrente e realizzare un disco interamente suonato, avvalendosi della collaborazione di grandi musicisti italiani, come la sessione fiati dei "Funkallisto", oltre ovviamente ai Roots in the Sky, la band che da tantissimi anni lo accompagna nei live.
Sarà una serata all'insegna della buona musica, completata dalla straordinaria esibizione del gruppo di casa, i Jam Soldiers, accompagnati dal loro dj Dj Ras. Ad aprire le danze Run It Sound.
INFO
FESTA DI SAN GIUSEPPE DA COPERTINO
Piazza Castello, Copertino (LE)
Infoline: 3276573545
Ingresso gratuito
“C’era infinite volte il Sud- percorsi narrativi alla scoperta del Salento” il libro di Matteo Greco, edizioni Il Raggio Verde, continua il suo viaggio e lunedì 24 agosto, ore 21, approda a Tricase nei pressi della Piazzetta dell’Abate, nell’ambito della rassegna estiva promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Tricase.
Dopo i saluti dell’Assessore alla Cultura, Sergio Fracasso, sarà il giornalista Nello Wrona, direttore editoriale “Voci del Salento”, a dialogare con l’autore Matteo Greco. È prevista la presenza del regista Edoardo Winspeare che nella prefazione al libro scrive: “Matteo Greco conosce la materia di cui scrive e soprattutto la ama. Chi scrive bene fa sembrare il mondo che narra il centro dell’universo e così succede al Salento del nostro aedo del Capo di Leuca. I miti dell’immaginario salentino acquistano una dignità letteraria, il passato storico e la tradizione orale una forza contemporanea lontana da una sterile oleografia identitaria”.
Un’identità che si può costruire anche attraverso le pagine di un libro. O di una voce, quella dei racconti della App, punto d’inizio dell’avventura letteraria di Matteo Greco.
C’era infinite volte il Sud, che apre la collana “In viaggio con Sherazade” diretta dallo stesso Matteo Greco, racchiude due libri in uno. Basta capovolgerlo per sfogliare le pagine tradotte in lingua inglese - da Maria Chiara Lino e Vito Panico con la revisione a cura di Georgeanne Kalweit - pensando ai turisti stranieri che sempre più numerosi scelgono di visitare il Tacco d’Italia. A rendere la pubblicazione ancora più preziosa, le tavole originali di Marco Cito che con il suo tratto ha dato un volto ai protagonisti di alcuni racconti.
Un libro-cantastorie, una guida narrativa, una comunità di personaggi, veri e immaginari, che tappa dopo tappa svelano le bellezze del territorio salentino attraverso due itinerari che, lungo una direttrice di bellezza, incontrano: Gallipoli, Santa Maria di Leuca, Otranto, Galatina, Santa Cesarea Terme, Alessano. Gagliano del Capo, Cutrofiano, Zollino, Melpignano, Soleto, Sternatia, Martignano, Martano, Corigliano d’Otranto, Melendugno, Castrignano De’ Greci.
Un libro scritto per coloro che davanti a un castello, un frantoio, un promontorio vorrebbero vedere le cose riaccadere, ed esserne gli eccezionali spettatori. Un libro per viaggiare - e vivere - in Salento con parole nuove, per tornare ad incantarsi, andando verso Sud.
E per ascoltare la voce del monaco Pantaleone, il canto della sirena Leucasia, le parole del frantoiano Oronzo, e tutti gli altri protagonisti dei racconti, basta scaricare l’app gratuita Sherazade o visitare il sito www.sherazadesalento.com
L’Autore
Matteo Greco nasce a Gagliano del Capo nel 1982. Ha conseguito un dottorato in semiotica ed è attualmente assegnista presso l’università del Salento. È ideatore e autore dell’applicazione Sherazade e direttore artistico del festival internazionale dell’arte di strada A Cappello.
Nel 2007 vince il Certamen del Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna e nel 2012 il premio Subway Letteratura di Milano. Nel 2013 pubblica la sua prima antologia di poesie, Giorni fatti a mano (Subway edizioni, Milano).
Ogni giorno cerca di tener fede al motto di Jodorowski, secondo cui «vivere come un autentico poeta significa non avere timore, avere il coraggio di dare, possedere l’audacia di vivere con una certa dismisura».
Il 12 Agosto a Gallipoli, meta turistica tra le più ambite dell’ultimo decennio e al primo posto delle località turistiche italiane per domanda e affluenza, all’interno dell’area portuale “Blu Salento”, si terrà il Sacara Summer Festival.
L’evento nasce dall’incontro della cultura Hip-Hop old school di Mylius Johnson, nonché direttore artistico del Festival, noto non solo come musicista di talento ma anche per aver lavorato con mostri sacri del panorama musicale interazione come Madonna, Jovanotti, Tiziano Ferro e Quincy Jones.
Ed è Giuliano Sangiorgi, profondo conoscitore della sua terra, ad aver suggerito il nome per il Festival. La “Sacara” è il “Serpente del Salento”. Gli anziani contadini raccontano di come questo serpente sia in grado di ipnotizzare le persone con il solo movimento della lingua producendo un suono che incanta: “Lu fiato da Sacàra”.
Nella vera tradizione di un party newyorkese, sul palco si esibiranno tra i migliori Dj’s come Beppe Vivaz, Will da Noerz e WP e musicisti pugliesi come i Jam Soldiers e i Kalibandulu caratterizzati dalla fusione tra Reggae e Dancehall e che affondano le loro radici nella storia musicale della cultura Hip-Hop italiana. Headliners del Festival, i due artisti che rappresentano al meglio le origini del Bronx Newyorkese in Italia: Marracash e Clementino.
Il palco del SACARA SUMMER FESTIVAL è pronto ad accogliere due massimi esponenti della scena Hip Hop italiana. Due live show che spazieranno dai successi più recenti ai classici delle proprie discografie, tutto in un’unica sera.
Prevendite disponibili su Bazingaticket.com e in tutti i punti vendita del circuito.
CLEMENTINO
Dopo il grande successo di “Mea Culpa” premiato con il disco d’oro, ora il apper partenopeo conosciuto anche come Iena White è tornato con il suo nuovissimo album “MIRACOLO!” pubblicato nelle due versioni Originale e Deluxe – Jam Session su Universal, diventato in poche ore il più scaricato da iTunes. Tra i featuring spiccano Fabri Fibra, Guè Pequeno, Marracash, Noyz Narcos, Ensi, e il recentemente scomparso Pino Daniele, al quale dedica il suo intero album.
Preparatevi ad uno spettacolo senza precedenti, ricco di un’energia incontenibile e un calore che solo lui sa regalare.
MARRACASH
Marracash è tornato prepotentemente sulla scena musicale, grazie al suo nuovo, attesissimo album intitolato “Status” che, sin da subito (uscito il 20 gennaio per Universal Music), è stato acclamato da pubblico e critica.
Grazie alla sua bravura nella sperimentazione e ad un chiaro ritorno alle origini del genere rap, Status ha debuttato al numero uno della classifica di Itunes ed al numero due della classifica FIMI, rimanendo inchiodato alla top ten anche a tre settimane dall’uscita.
INFO
Sacara Summer Festival
Location: Area Blu Salento - Lungomare Guglielmo Marconi, Gallipoli (LE)
Prevendite: 13€ + 2€ d.p.
Il party anni '80 più cool dell'estate è in arrivo nella straordinaria cornice dell'Arena San Giovanni di Ostuni (BR). Sabato 8 agosto sarà un incandescente Sensation '80.
Un sabato sera diverso, un ritorno al passato, all’insegna dei migliori brani degli “Eighties” con un ospite molto speciale in consolle: Sandro Toffi.
Erano gli anni della vittoria dell'Italia ai mondiali di calcio, dei jeans a vita alta, delle spalline e dei colori eccentrici; in tv davano Supercar, l’A-Team e Magnum P.I. e la musica era quella di “Video Killed The Radio Star”. Il massimo del divertimento era per strada con un pallone o a giocare a campana. Niente internet nè reality show, per le ricerche ci si incontrava in biblioteca e per le telefonate c'erano le cabine telefoniche, rigorosamente con gettone in mano.
Sono stati i dieci anni intensissimi, quelli che più hanno contribuito a formare la musica moderna: un groviglio di generi musicali che si sviluppavano in quegli anni raggiungendo il loro apice. Basti pensare al pop, che toccava vette di assoluta eccellenza grazie ad artisti come Michael Jackson, Madonna, Prince e i Duran Duran; il rock ed il metal aprivano le porte a gruppi del calibro di Guns N' Roses e Metallica, la discomusic impazzava e conquistava il cuore e l'anima di tutti gli appassionati.
Sarà una serata piena di sorprese, con animazione anni '80 e gadget a tema per tutti. Insieme a Sandro Toffi ai controlli i resident Dj Cisky Velletri, DjCharly, Dj Gaff e Ricky Dj.
Prevendite disponibili su Bazingaticket.com e in tutti i punti vendita del circuito.
INFO
Arena San Giovanni
Contrada San Giovanni – Ostuni (BR)
Infoline: 3348987930
Prevendite: 10€+dp
Dal 2 al 12 agosto 2015, le sale del Castello Spinola Caracciolo ad Andrano accolgono le opere di Luigi De Giovanni, parte integrante della mostra itinerante che prende il titolo dall’ultimo verso de “L’Infinito” del grande poeta Giacomo Leopardi: “e il naufragar m’è dolce in questo mare”. La mostra, allestita dall'arch. Stefania Branca, è patrocinata e organizzata dal Comune di Andrano in collaborazione con la Pro Loco di Andrano, Il Raggio Verde edizioni e l’associazione “e20Cult”.
Interverranno al vernissage, fissato per il 2 agosto ore 20:30, Mario Accoto sindaco di Andrano, Ivan Antonio Botrugno delegato alla Cultura, Giuseppe Urso presidente pro loco di Andrano, la giornalista Lucia Accoto, la giornalista Antonietta Fulvio curatrice dell’evento e responsabile associazione e20Cult.
“e il naufragar m’è dolce in questo mare” – spiega la curatrice - è un omaggio al mare e alla natura, nel solco di un percorso personale dell’artista che continua la sua ricerca nel segno della ri-scoperta del paesaggio. Partito da Palazzo Gallone a Tricase, lo scorso anno, la mostra arricchita di nuovi lavori approda nelle sale del Castello di Andrano per presentare i dipinti realizzati in questi ultimi mesi. Mesi in cui l’artista specchiese ha continuato a dipingere, rigorosamente en plein air, la luce e i luoghi, seguendo una direttrice della bellezza che attraversa i comuni di Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Ortelle, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase. Costa dopo costa, Luigi De Giovanni con le sue pennellate impetuose come certe onde del mare d’inverno ha trasferito sulla tela un percorso che è materia e colore, segno e memoria. Il colore pastoso, steso a colpi di spatola, definisce contorni, traccia itinerari nascosti dalla macchia mediterranea come il vecchio tratturo che anticamente percorrevano gli andranesi per raggiungere il mare. Lo ha ripercorso De Giovanni, all’alba con il suo cavalletto e i suoi colori. Osservando le sue tele sembra quasi di percepire i profumi che aleggiano nell’aria o di ascoltare il mormorio del mare che lambisce dolcemente gli scogli con il vento di scirocco… scorci da riscoprire tra le chiome di ulivi secolari…visioni di bellezza per raccontare con l’arte i luoghi e ritornare ad essi ripensando ad un approccio più autentico con la Natura. Legando all’arte, la poetica della bellezza e l’attenzione sull’ambiente e sulla valorizzazione dell’immenso patrimonio naturalistico di questo meraviglioso lembo del Sud.
Nato a Specchia dove ha un proprio atelier, Luigi De Giovanni vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi all'Istituto d'Arte di Poggiardo e poi all'Accademia di Belle Arti di Roma, Luigi De Giovanni ha all’attivo una lunga carriera artistica che lo ha visto tenere mostre in tutto il mondo: New York, Tokyo, Parigi, Bruxelles, Madrid, Siviglia e recentemente Cannes, oltre che nelle principali città italiane, da Milano a Roma, Firenze, Pisa, Ferrara, Lecce; Brindisi.
Approfondimenti: www.degiovanniluigi.com