La sanità italiana è spezzata in due anche in fatto di Ru486: al centro nord è già arrivata o è stata ordinata quasi ovunque, al sud ad oggi è disponibile solo nella Regione del governatore Nichi Vendola. Ieri i centralini del policlinico di Bari hanno ricevuto decine di chiamate da donne calabresi, campane, lucane, che chiedevano informazioni o appuntamenti per prendere la pillola abortiva, così si è deciso di attivare una linea telefonica dedicata a queste persone. Si profilano emigrazioni sanitarie, almeno fino a quando le altre Regioni del sud non saranno pronte. Ovunque si stanno preparando le linee guida ma si prevedono tempi molto diversi tra una realtà e l'altra per l'avvio della somministrazione.
Scivola, eccome se scivola. Cinque metri al giorno, il Subappennino scende a valle a questa velocità di crociera. Sembra incisa con il bisturi la montagna fra Panni e Montaguto che dal 10 marzo deve fare i conti con il movimento franoso più devastante degli ultimi vent’anni. Una frana annunciata, dall’evoluzione scontata se solo i governi del te rritorio l’avessero considerata di un minimo di attenzione. Perché ne aveva lanciati tanti di segnali di insoff erenza. È da almeno cinque anni che l’area interna dei Monti dauni a cavallo con l’Irpinia ha i suoi dolori di pancia. Proprio fra Montaguto e Panni, dove oggi i binari della ferrovia hanno dovuto sloggiare in tutta fretta per far posto a milioni di metri cubi di fango e detriti vomitati dalle viscere della montagna per un fronte largo almeno trecento metri.
Leggi tutto: Il Sud Penalizzato, la frana affonda nell’indifferenza.
Bandiere sfarfallanti, sbandieratori, suono di pifferi, rullo di tamburi, cembali: questo e altro per il “Battimento della ‘Nzegna” in onore della Vergine SS. Maria di Belvedere a Carovigno (Br). Insomma una cornucopia d’emozioni della quale è meglio che i “curiosi viaggiatori” facciano il pieno il 6 o il 10 aprile. Il primo appuntamento è in Piazza Municipio e il secondo davanti al santuario mariano a quattro chilometri dal paese. In realtà una prima “Battitura” ci sarà a Pasquetta ma, tradizione vuole che la manifestazione sia riproposta, per volontà della famiglia Carlucci (dei Mamma Mamma) di Carovigno, altre due volte. E questo a sottolineare quanto sia sentita la tradizione della ‘Nzegna, e il culto della SS. Maria di Belvedere. La sua immagine, nella cripta basiliana sull’omonimo colle, ha origini leggendarie.
Si narra di un non ben identifi cato Signore di Conversano che, gravemente malato, sognò una “Matrona vestita di stelle”. Gli assicurò che per guarire doveva andare in contrada Belvedere dove avrebbe trovato la sua immagine dipinta nella grotta. Per un’altra leggenda un mandriano, smarrita una vacca, la ritrovò inginocchiata di fronte al dipinto della Madonna. Tanta fu l’emozione che, legato un fazzoletto colorato a un bastone, urlando di gioia lo lanciò più volte in aria: nacque così
la ‘Nzegna. È una bandiera defi nita da Rosario Jurlaro “insegna mariana”, di form a quadrata con disegni a triangolo di vari colori ai bordi mentre al centro c’è la rosa mistica, simbolo mariano bizantino. Questo perché andando oltre le leggende, il dipinto della Madonna di Belvedere sarebbe opera di un ignoto pittore, il quale lo dipinse in grotta poiché a seguito dell’ editto del 726 d.C. dell’ iconoclasta imperatore d’Oriente Leone Isaurico, era vietato il culto di immagini sacre né, di conseguenza, era consentito esporle.
{affiliatetextads 1,,_plugin}La festa della ‘Nzegna davanti al santuario è caratterizzata dall’accorrere di popolo ingolosito dall’idea di vedere la maestria degli sbandieratori capaci di far volare i vessilli al ritmo della banda musicale, di assistere alla processione
e anche, perché no, dopo l’esecuzione della ‘Nzegna e ricevuta la benedizione, consumare carni alla brace, “gnummarieddi” (involtini di fegato, carne, prezzemolo, formaggio pecorino) e bere vino rosso di Carovigno.
Il paese (172 metri sul livello del mare., 16.050 abitanti) è di origine messapica. Da visitare il rione Terra
a struttura medievale, il Castello Dentice di Frasso dei sec. XIV-XV, la chiesa di S. Anna, della famiglia Imperiali (sec. XVII-XVIII), la Parrocchiale, dedicata all’Assunta, il Castello di Serranova edifi cato nel 1629 dal nobile genovese Ottavio Serra, la Torre Santa Sabina, (XVI sec.) con i quattro spigoli orientati verso i punti cardinali. Infi ne Torre Guaceto del XVI secolo e l’Oasi protetta del WWF.
I ristoranti: Già sotto l’arco, ritenuto uno dei migliori in Puglia. Al Caminetto , Altamarea , Coppularossa, Da Michele ,Il Grottino , Ippocampo Lo scoglio , Taverna del Castello, Trattoria sotto le stelle , Trattoria Porta Nova
Turicchio.
http://www.gazeco.it/gazeco/archivio/03-04-2010.pdf
In viaggio nel tempo attraverso le più belle località pugliesi. Da maggio, e per tutto il 2010, il programma di viaggio dei treni storici pugliesi di proprietà della Direzione Regionale Puglia di Trenitalia, organizzati e promossi dall’Associazione Treni Storici Puglia (ATSP-Onlus), si farà molto più intenso, così da permettere ai pugliesi e ai turisti in visita nella nostra regione di poter provare l’emozione di viaggiare su antichi convogli, alla scoperta delle bellezze naturali, culturali ed enogastronomiche pugliesi. Il Protocollo d’intesa sottoscritto ai primi di marzo tra l’Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia, la Direzione Regionale Puglia di Trenitalia e l’Atsp prevede l’impegno della Regione Puglia di destinare, nell’ambito del Contratto di Servizio per gli anni 2010-1015, parte delle detrazioni a carico di Trenitalia per la realizzazione di un programma di viaggi eff ettuati con treni d’epoca.
Leggi tutto: Da maggio e per tutto il 2010 in Puglia circoleranno gli antichi treni recuperati
Leggi tutto: La marcia dei 400 sindaci lombardi, “Strozzati da tagli e risparmi”
Italy has just faced a round of very important local elections and social media play an important role in some regions: it is certainly the case of Nichi Vendola, the left-leaning governor of Puglia (in the south of Italy) who was re-elected. His prize-winning campaign - widely acknowledged as the most innovative in the country - used succesfully social networks and coordinate local groups all over the region. Statistics are quite amazing, for a country like Italy where almost 40% of people do not use actively the Internet, expecially in the south (Puglia has about 4 millions inhabitants): 85.000 Facebook fan, 11.000 Twitter followers, more than 400.000 views on YouTube.
Leggi tutto: Italy, The curious case of the governor of Puglia and its social media campaign